GIOIELLI ANTICHI IN ARGENTO 925





Anello due teste di serpente


Il gioiello è copia di un anello a corpo di serpente trovato a Pompei. Di questo tipo si hanno numerose varianti, diffuse in epoca romana legato a divinità protettrici della salute.


66,00



Anello scarabeo


L'anello con scarabeo mobile si ispira liberamente a sigilli in argento, databili nel VII-VI sec.a.C., conservati nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli.


80,00



Anello serpente


L’anello s’ispira agli anelli a corpo di serpente, dei quali si hanno numerose varianti, molto diffusi in epoca romana probabilmente per il loro collegamento alla divinità protettrici della salute


78,00



Bracciale tre giri serpente


Il gioiello è copia di un bracciale a corpo di serpente trovato a Pompei. Il tipo è molto diffuso in epoca romana per il suo valore apotropaico e religioso, essendo legato a divinità protettrici della salute.


198,00



Bracciale a serpente inciso


Il gioiello riprende il motivo del serpente, diffuso nell'oreficeria romana per il suo simbolismo apotropaico.


60,00



Pendente a falce con ambra


Il gioiello è copia di un pendaglio in argento con scaraboide in ambra rossiccia rinvenuto in una sepoltura della fine dell’VIII sec. a.C., dell’antica Calatia (attuale Maddaloni in provincia di Caserta).


120,00



Pendente inciso con corniola


L'oggetto si ispira a un pendente con scarabeo rinvenuto in una tomba dell'antica Calatia (l'odierna Maddaloni), databile al 725 - 700 a.C., ora conservato presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Sulla parte inferiore è inciso un cartiglio con l'invocazione al dio tebano Chonsu, figlio di Ammone, che si riteneva possedesse poteri taumaturgici


80,00



Bracciale con spirali


ll gioiello è copia di un bracciale a corpo di serpente trovato a Pompei. Il tipo è molto diffuso in epoca roman. Le donne usavano indossare i bracciali spesso in coppia sia ai polsi sia agli avambracci.


250,00